IP Filtering

L’indirizzamento Internet si basa sul protocollo TCP/IP Transmission Control Protocol/Internet Protocol. Per raggiungere una qualsiasi destinazione Internet occorre, a livello di protocollo, riferirsi all’indirizzo IP. Ad esempio ad ogni sito web raggiungibile con il riferimento www.nomesito.it viene assegnato un indirizzo numerico detto indirizzo IP (il servizio DNS (domain name server) si occupa di rintracciare l’indirizzo IP assegnato al nome).

Un indirizzo IP è composto da quatto numeri ciascuno della dimensione massima di un byte. La rappresentazione degli indirizzi avviene nella cosiddetta dot notation: ogni numero componente l’indirizzo IP è separato da un punto come ad esempio 212.91.32.3.

Si parla di indirizzo IP statico quando alla connessione utente è assegnato in modo fisso (statico) un indirizzo IP che rimante pertanto invariato. Si parla di indirizzo IP dinamico quando ad ogni connessione all’utente viene (dinamicamente) assegnato un differente indirizzo IP.

La comodità dell’indirizzo IP statico deriva anche dalla possibilità di instaurare via internet interconnessioni ad esempio di tipo VPN verso la propria sede: un utente mobile aziendale potrebbe connettersi dall’esterno alla rete aziendale sfruttando la costante conoscenza dell’indirizzo IP staticamente assegnato all’azienda e con il supporto delle protezioni complementari del caso da implementarsi attraverso opportuni firewall o router firewall aziendali. Per maggiori informazioni su questa tipologia di servizi contatta il nostro supporto tecnico.



Approfondimento:

Di quattro numeri che compongono l’indirizzo IP una parte identifica la rete e l’altra uno specifico host all’interno della rete.

Gli indirizzi IP sono suddivisi in tre classi identificate da primi bit dell’indirizzo:

Classe A: l’indirizzo identificante la rete consiste di un byte il cui primo bit è sempre impostato su 0 (zero) seguito da una porzione host di tre bytes. Il range degli indirizzi di classe A va da 1.0.0.0 a 126.255.255.255.

Classe B: i primi due byte identificano la rete e gli ultimi due gli host all’interno della rete. I primi due bit della porzione rete sono sempre impostati su 10 (uno zero). Il range degli indirizzi per le reti di classe B va da 128.0.0.0 a 191.255.255.255

Classe C: i primi tre bytes identificano le rete e l’ultimo bytes gli host all’interno della rete. I primi tre bits del primo bytes dell’indirizzo di rete sono impostati a 110 (uno uno zero). Il range degli indirizzi per le reti di classe C va da 192.0.0.0 a 223.255.255.255.